DETTAGLIO DEL CORSO |
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TITOLO CORSO: |
I NEURONI DELLA LETTURA - 2^ PARTE. I MECCANISMI DELLA LETTURA |
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DESCRIZIONE:
E’ possibile definire la lettura come un insieme di processi cognitivi attraverso i quali l’uomo è in grado di riconoscere lo stimolo visivo percepito e di associarlo al rispettivo suono e significato.
Il suo apprendimento può essere schematizzato in quattro stadi:
1. stadio logografico (in età prescolare), in cui si apprendono le proprietà salienti delle parole (per esempio, il gruppo “mm” nella parola “mamma”), la parola è trattata come un disegno;
2. stadio alfabetico, in cui sono discriminate le singole lettere, ossia la parola è analizzata lettera per lettera, sono messe in corrispondenza le lettere con i suoni, sono lette parole nuove;
3. stadio ortografico (a 9-10 anni d’età), in cui si ha riconoscimento della forma globale di una buona parte delle parole, e in cui le strategie dello stadio precedente (conversione tra segni grafici e suoni) sono usate in parallelo, per esempio nella lettura di parole nuove, quindi la parola viene analizzata per unità ortografiche;
4. stadio lessicale, in cui la parola è trattata come un’unità dotata di significato.
Abbiamo visto nella prima parte del corso quali sono i meccanismi messi in atto dal cervello per l’apprendimento della lettura: alcuni grandi circuiti sembrano essere alla base di vari aspetti della lettura; per esempio, si pensa che il sistema posteriore dorsale (giro angolare, giro sopramarginale e solco temporale superiore) serva alle corrispondenze tra ortografia e fonologia. Le analisi semantiche delle parole sembrano avvenire prevalentemente nel lobo frontale inferiore sinistro e nel solco temporale superiore posteriore e la comprensione del contesto è considerata un compito dell’emisfero destro. Una rete ventrale posteriore comprensiva della regione occipitale-temporale potrebbe essere la base del processo visuale del testo stampato e responsabile delle abilità che si sviluppano tardivamente del riconoscimento rapido delle parole che, a sua volta, deriva dall’aumento dell’esperienza di lettura.
Gli studi presenti in letteratura evidenziano come, per l’apprendimento della lettura, possono essere ipotizzati modelli “a due vie” che prevedono l’esistenza di almeno due meccanismi separati implicati nell’elaborazione delle stringhe di lettere, uno lessicale e l’altro sub lessicale (Coltheart,1978) Gli studi evidenziano inoltre quali meccanismi vengono attivati per acquisire questa abilità in modo che, dal riconoscimento di lettere si arrivi alla rappresentazione astratta della stringa di lettere che compongono la parola (forma visiva della parola) in modo che questa rappresentazione possa essere elaborata da meccanismi di tipo sublessicale (conversione grafema-fonema) o dal sistema semantico-lessicale.
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DATE SVOLGIMENTO:
13 maggio 2017 |
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SEDE CORSO: |
Istituo di studi NOUS. Via Rossini 58 . Cagliari |
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PROGRAMMA: |
Ore 8,30 Presentazione del corso
Ore 8,45 L’apprendimento della lettura
Ore 10.00 Lettura e recupero dei significati
Ore 11.00 Presentazione di esempi. Lavoro di gruppo
Ore 13.00 pausa pranzo
Ore 14.00 I modelli di lettura
Ore 15.00 Il riconoscimento della parola scritta
Ore 16.00 I processi di lettura
Ore 17.00 Presentazione di esempi . Lavoro di gruppo
Ore 18.30 chiusura dei lavori. Consegna dei questionari
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CREDITI ECM:
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12,9 crediti ECM - Quota di iscrizione: 80 euro ( 60 euro per coloro che hanno frequentato la 1^ parte del corso |
NOTE |
Coordinatore scientifico: Sandra Di Ninni |
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SEGRETERIA ISCRIZIONI |
La segreteria è aperta dal Lunedi al Venerdi dalle 11:00 alle 12:30.
Tel. 070.487218
Fax. 070456396
e-Mail nouss@libero.it
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